itinerari turistici pedonali e ciclo-pedonali
Ciclabile Ostiglia - Treviso
CORRIDOIO ECOLOGICO
Gli ambienti costruiti possono determinare discontinuità di popolazioni naturali, impedendo così alle comunità biologiche animali e vegetali di svolgere il proprio corso naturale
Definizione generale
Il corridoio ecologico è essenzialmente uno spazio di territorio naturale che esiste di per sé o che viene creato dall’opera dell’uomo tramite opere di rinaturalizzazione, cioè di ripristino della diffusione di specie vegetali autoctone. E’ composto da un adeguato insieme di habitat tra di loro interconnessi, che permettono lo spostamento della fauna e lo scambio genetico tra speci vegetali presenti; con ciò viene aumentato il grado di biodiversità.La creazione di un corridoio ecologico comporta l’ampliamento degli areali di molte specie. A causa della forte urbanizzazzione selvaggia,che aumenta sempre più, la nostra zona come il resto dell'Italia,hanno quasi del tutto perso le tracce del paesaggio originario, impedendo così alle comunità biologiche animali e vegetali di svolgere il proprio corso naturale. Nel IX municipio,area di interesse progettuale, vi sono numerose aree verdi, quali villa lazzaroni,villa fiorelli, il parco della caffarella, e le numerose piazze ricoperte a verde, ma sono tutte scollegate tra loro, ovvero non esiste un corridoio verde che unisca queste aree, e il verde esistente funge di più da arredo urbano che da un vero e proprio corridoio ecologico. Negli ultimi decenni è andata sempre più sviluppandosi l'esigenza di creare un rapporto fra ambiente naturale e ambiente costruito. Nella pianificazione della città e del territorio si è progressivamente utilizzato il concetto di "corridoio ecologico" quale strumento di valorizzazione degli ambienti naturali modificati o dedurpati dallo sviluppo di attività umane.